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TEST FUNZIONALI PER IL RETURN TO PLAY (RTP)
L’obbiettivo finale della riabilitazione del paziente sportivo è quello di riportare l’atleta in campo, consentendogli di partecipare ad una competizione, allo stesso livello antecedente la lesione.
Recenti studi hanno evidenziato che il 35% dei pazienti sottoposti a ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio, non sono in grado di raggiungere tale scopo entro i due dall’intervento chirurgico.
Nei calciatori professionisti la percentuale si abbassa al 29% entro i 4 anni.
A tali considerazioni si aggiunge il fatto che una quota variabile tra il 3 ed il 22% degli atleti va incontro ad una recidiva, mentre tra il 3 ed 24% la lesione interessa il legamento del ginocchio controlaterale.
Una spiegazione per giustificare tali dati, potrebbe essere rappresentata dalla difficoltà nel stabilire quale è il momento corretto per il return to play e quali parametri devono essere studiati per un rientro in campo sicuro, con il più basso rischio di reinfortunio.
La letteratura suggerisce che i criteri di valutazione non debbano essere solo di tipo quantitativo (valutazione della forza, potenza e resistenza muscolare), ma anche di tipo qualitativo, visto che l’alterazione del controllo neuro-motorio e la messa in atto di strategie di compensazione sono tra i più importanti fattori di rischio per una nuova lesione.
Gli studi scientifici dicono che nessun test singolo è in grado di fornire risultati affidabili in merito alla capacità di prevedere il ritorno in campo sicuro, ma che l’analisi dell’atleta debba essere basata su una batteria di test, che tenga in considerazione anche gli aspetti psicologici, come la paura di un reinfortunio e quanto il paziente si sente pronto ad affrontare il gesto sportivo.
Alla luce di tali considerazioni abbiamo elaborato un pacchetto di test, a cui sottoporre l’atleta durante le varie fasi del recupero
STEP 1:
proposto alla fine della fase riabilitativa iniziale, segna il passaggio dalla fase riabilitativa in senso stretto all’inizio del lavoro in palestra di rinforzo muscolare comprende:
- Valutazione del reclutamento del quadricipite: TEST SLR 10X10
- Test di stabilità posturale bipodalica con PEDANA STABILOMETRICA BIODEX
- Test dei limiti di stabilità bipodalico con PEDANA STABILOMETRICA BIODEX
- Analisi del cammino con sistema OPTOGAIT
- Squat bipodalico (analisi video con sistema OPTOGAIT)
STEP 2:
fine del terzo, inizio del quarto mese post-chirurgico, per capire se il paziente è in grado di cominciare a lavorare sul campo, consiste in:
- valutazione ISOCINETICA,
- se i parametri lo permettono, analisi della corsa, con sistema OPTOGAIT
STEP 3:
fine del sesto, inizio del settimo mese, test isocinetico e test funzionali finali